Descrizione del progetto

IL CARNEVALE DEL RICICLO MATERA

Il 18 marzo si celebra la Giornata mondiale del riciclo: il reinventare dei capi d’abbigliamento è una vera e propria arte per i ragazzi dell’isabella Morra del settore Industria e Artigianato per il Made in Italy. All’interno dei laboratori moda hanno reinterpretato le sottostrutture, come il Verdugale, il Panier, la Crinolina e Tournure, immancabili sostegni più o meno voluminosi usati dalle dame dal XVI al XIX secolo. Per le donne portare la Sottostruttura richiedeva una certa abilità: per camminare bisognava scivolare con grazia tenendo il busto inclinato in avanti per farla ondeggiare con leggerezza ed eleganza. I nostri studenti hanno voluto con questo progetto ricordarci che nella Moda mai niente viene abolito, tutto si ripresenta, con varianti a volte eccentriche. In occasione della seconda edizione del carnevale del riciclo di Matera, i ragazzi dell’Isabella Morra hanno presentato un progetto con la rivisitazione, in chiave scanzonata e baldanzosa, delle sottostrutture, vere e proprie gabbie abbellite da tessuti colorati, nastri e trine, rouches, rose, frange e da grandi mutandoni fermati sotto il ginocchio da nastrini e pizzi.  Il nostro progetto è dedicato alle donne, alle Ballerine di Carillon e ad “Isabella Morra”, riprodotta e stampata su T-shirt, decorate singolarmente con perle, pietre, piume, nastri e paillettes. Gli abiti maschili sono il Meccanico, l’uomo che attiva i carillon che indossa un outfit da riciclo con un gilet lungo e cappuccio e bermuda colorate portando con se la grande chiave a farfalla e il Giullare di Corte, con un pantalone bermuda e una sezione di corsetto, che dialoga con le sottostrutture femminili del XVI secolo.  Le creazioni sono state prodotte con tessuti riciclati o abiti ritrovati nell’armadio a cui i ragazzi hanno dato nuova vita.

I ragazzi e le ragazze del settore Industria e Artigianato per il Made in Italy e la dirigente CaterinaPolicaro ringraziano il comune di Matera per l’invito.