Descrizione del progetto

Con piacere ho l’opportunità di presentare alcune delle esperienze didattiche vissute dalle studentesse e dagli studenti della classe 1^A indirizzo “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale” e delle classi 2^A, 2^B, 3^A e 3^B dell’indirizzo “Servizi socio-sanitari”. Gli alunni, applicando il principio del provare e riprovare e la teoria legata alla concretezza dell’operare, hanno arricchito la loro creatività e l’iniziativa individuale.
Il clima di laboratorio ha favorito lo sviluppo della creatività, l’atteggiamento di apertura nell’affrontare situazioni sorprendenti. Il pensiero creativo e divergente applicato in un contesto di attività laboratoriale risulta essere fondamentale per l’attività del futuro operatore che si dovrà interfacciare, durante tutta la sua carriera professionale, con un’utenza eterogenea per cui avrà bisogno di mantenere la sua mente aperta nell’affrontare le situazioni inattese.
Care studentesse e cari studenti, ciò che conta è non lasciarsi scoraggiare alla prima difficoltà ma avere tanta umiltà nel chiedere quando non si comprende, così come avete dimostrato con la vostra partecipazione attiva. Cosa lodevole, avete assunto il comportamento adeguato e rispettoso delle regole dimostrando di aver ben compreso il significato del lavoro in laboratorio.
La docente di Metodologie operative: Prof.ssa Maria Dilelavori angeli e grotte

Con piacere ho l’opportunità di presentare alcune delle esperienze didattiche vissute dalle studentesse e dagli studenti della classe 1^A indirizzo “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale” e delle classi 2^A, 2^B, 3^A e 3^B dell’indirizzo “Servizi socio-sanitari”. Gli alunni, applicando il principio del provare e riprovare e la teoria legata alla concretezza dell’operare, hanno arricchito la loro creatività e l’iniziativa individuale.
Il clima di laboratorio ha favorito lo sviluppo della creatività, l’atteggiamento di apertura nell’affrontare situazioni sorprendenti. Il pensiero creativo e divergente applicato in un contesto di attività laboratoriale risulta essere fondamentale per l’attività del futuro operatore che si dovrà interfacciare, durante tutta la sua carriera professionale, con un’utenza eterogenea per cui avrà bisogno di mantenere la sua mente aperta nell’affrontare le situazioni inattese.
Care studentesse e cari studenti, ciò che conta è non lasciarsi scoraggiare alla prima difficoltà ma avere tanta umiltà nel chiedere quando non si comprende, così come avete dimostrato con la vostra partecipazione attiva. Cosa lodevole, avete assunto il comportamento adeguato e rispettoso delle regole dimostrando di aver ben compreso il significato del lavoro in laboratorio.
La docente di Metodologie operative: Prof.ssa Maria Dileo